Partiamo dalla fine, Il miracolo non è essere giunti al traguardo, ma avere avuto il coraggio di partire . Non importa cosa trovi alla fine della corsa, l’importante è quello che provi mentre stai correndo. E ora torniamo all’inizio, sono passati 8 mesi è più di 2000 km da quando ormai ultracinquantenne, ho deciso di rimettere le scarpe ai piedi e iscrivermi al mio primo Passatore. Non avevo neppure una società sportiva, ma tramite il Tam Tam di WhatsApp e vari amici corridori ho conosciuto Sabrina che mi ha proposto di scrivermi alla sua società. Il tempo passa in fretta come i chilometri macinati e le varie garette fatte in giro , e arriviamo al 21 maggio ( giorno della gara) con 1000 dubbi e pensieri nella testa, ma ormai è fatta e siamo a Firenze. Sono ormai le 15 e si sente Uno sparo in lontananza, segnale di partenza della gara, quando Sabrina, Alessio, Giulio, Matteo, Stefano, Io e altri 3000 ULTRARUNNER, sotto un sole cocente e oltre 37 gradi di temperatura , prendiamo il via da Firenze per arrivare a Faenza. Lasciamo con calma la città e la strada.  Comincia a salire si arriva a Fiesole e poi più su fino a vetta le croci, si scende un pochino fino a Borgo San Lorenzo e poi si ricomincia a salire verso l’alto, si passa vicino al mitico cartello della maratona per arrivare fino al Passo della colla che con i suoi quasi 1000 metri è il punto più alto del percorso. Siamo quasi a metà strada ed è come se fossimo in un romanzo , finisce il giorno e inizia la notte. Si passa da Casaglia e si arriva a Marradi, dove i veri ULTRARUNNER dicono inizi la gara (siamo ormai al 65 km). Passano i chilometri illuminati solo dalle luci frontali E dai fanali delle biciclette e in lontananza si vede il cartello di Brisighella ( 10 km all’arrivo), cosa vuoi che siano…. la lunghezza della prossima gara da “Castello a castello”…. Solo che non avevo contatto i 90 km già fatti, i 10 km più lunghi della mia vita. Un ultimo chilometro tutto di un fiato ed eccomi al traguardo come il Cristo Redentore in poco meno di 12 ore. Un plauso agli organizzatori, Organizzazione perfetta. PS Da oggi anch’io posso fregiarmi del titolo di ULTRARUNNER

Davide Albani